L’autovelox di Piancarani in un mese incassa 400mila euro. Un altro in arrivo sul Salinello

Il presidente della Provincia, D’Angelo: “In quella galleria il limite è di 90 ma troppi viaggiano a velocità ‘autostradali'”. Una nuova rotonda al bivio di Poggio Morello

TERAMO – Il presidente della Provincia, Camillo D’Angelo, stronca senza esitazione le polemiche sull’installazione dell’autovelox nei pressi della galleria di Piancarani – lungo la San Nicolò-Garrufo -, annunciando l’imminente attivazione di un’altra apparecchiatura simile lungo la Bonifica del Salinello (la provinciale numero 8), teatro negli ultimi anno di numerose incidenti mortali.

La polemica è quella sollevata dagli immancabili amanti del piede pigiato sull’acceleratore che non gradiscono assolutamente il bilancio del primo mese di attività del rilevatore di velocità visibile all’ingresso della galleria: in appena 30 giorni ha segnalato eccessi di velocità sanzionati per un ammontare di 400.000 euro! “Gli automobilisti potrebbero essere inferociti – ha dichiarato D’Angelo – se l’autovelox multasse per velocità al di sotto del limite. In quella galleria vige il divieto di superare la velocità di 90 chilometri orari, che di per sè è già elevato come limite di velocità per una strada a doppio senso di marcia e con alta percorrenza, ma ciononostante le violazioni sono centinaia. L’obiettivo di quell’autovelox, pubblicizzato e segnalato, non è quello di fare multe ma di costringere ad abbassare la velocità”.

Un altro sarà installato sulla ‘strada killer’, la provinciale numero 8 della Bonifica del Salinello: “Si tratta di uno degli interventi che mirano ad aumentare la sicurezza della strada, assieme a interventi per migliorare la visibilità diurna e notturna, che abbiamo già avviato. Realizzeremo anche una nuova rotonda, all’altezza del bivio per Poggio Morello – ha concluso il presidente della Provincia”.